Da "Il Messaggero" del 12 agosto 1997 - pag. 27
IL SINDACO A RADIO RADICALE: "NO ALLA PENA MORTE"
A giugno '98, summit mondiale a Roma
Contro la pena di morte e per l'istituzione di un Tribunale penale internazionale permanente contro i crimini di guerra. Sono queste le battaglie radicali che il sindaco Francesco Rutelli ha promosso dai microfoni di Radio radicale. "Sui temi nazionali ci troviamo su fronti opposti - ha detto l'ex segretario del Partito radicale, intervenuto per la seconda volta nel giro di tre giorni a sostegno della campagna di tesseramento - non è un mistero che non sia stato d'accordo con Pannella quando ha appoggiato il governo Berlusconi. Ma sulle battaglie transnazionali l'accordo è totale. Anzi. Roma si propone di essere al centro di una doppia campagna di mobilitazione".
A giugno del '98 infatti a Roma si terrà la conferenza diplomatica plenipotenziaria istitutiva del tribunale penale internazionale permanente. "Vorremmo poi una grande mobilitazione contro la pena di morte, una mobilitazione laica da affiancare alla riflessione cattolica in occasione del Giubileo - ha proposto il sindaco, incalzato dagli ascoltatori su temi decisamente più quotidiani - è un tema sentito visto che il 70 per cento dei romani è contro la pena di morte".