sulla Prevenzione delle Discriminazioni eProtezione delle Minoranze
49a Sessione
19 Agosto 1997
La Sotto Commissione sulla Prevenzione della Discriminazione e Protezione delle Minoranze ha terminato oggi il suo dibattito sulle forme contemporanee di schiavitu' ed ha iniziato l'esame delle questioni relative alla Protezione delle Minoranze.
La Sotto Commissione aveva incaricato il Gruppo di lavoro sulle Minoranze di redigere un rapporto che è stato presentato da Asbiorn Eide, Presidente-Relatore, il quale ha dichiarato che l'obiettivo della Dichiarazione sui diritti delle persone che appartengono a delle minoranze nazionali o etniche, religiose o linguistiche è di assicurare che le persone appartenenti a queste minoranze possano mantenere e sviluppare la loro propria cultura e godere di tutti i diritti. Ha poi continuato affermando che non è necessario pervenire ad una definizione del concetto di minoranza per assicurarne una protezione adeguata, un approccio pragmatico permetterebbe di evitare i rischi derivanti da una rigida definizione giurica.
Numerose organizzazioni non governative hanno preso la parola per denunciare le frequenti violazioni dei diritti enunciati dalla Dichiarazione dei diritti delle persone appartenenti a delle minoranze nazionali o etniche, religiose o linguistiche.
Il Partito Radicale Transnazionale, rappresentato da Afrim Gjonbalaj, è intervenuto per atttirare l'attenzione della Sotto Commissione sulla situazione esplosiva in Kossova, dove la vita degli Albanesi, che costituiscono il 90% della popolazione, è minacciata dalla repressione delle autorità di Belgrado. La questione del Kossovo non fa parte né degli accordi di Dayton né di alcun altro accordo, ha ricordato il Partito Radicale Transnazionale. La comunità internazionale ha mostrato la propria indifferenza di fronte alle violazioni dei diritti dell'uomo in Kossova e l'Unione Europea ha attribuito alla Yugoslavia uno statuto commerciale preferenziale. Il Partito Radicale Transnazionale ha ricordato la necessita' di organizzare una conferenza internazionale su tale questione, sotto l'egida dell'Unione Europea e delle Nazioni Unite. La Sotto Commissione deve raccomandare questa iniziativa prima che svaniscano le possibilità di trovare una soluzione pacifica. Il Partito Radicale Transnazionale ha chiesto alla Sott
o Commissione di accordare un'attenzione particolare alla situazione nell'exRepubblica Yugoslavia di Macedonia e di domandare al Governo di fare luce sugli incidenti che si sono verificati nel giugno '97 a Gostivar e Tetova