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Radio Radicale Roberto - 5 settembre 1997
DROGA: CORA "SEGUIRE L'ESEMPIO OLANDESE"

Dopo la Svizzera, anche l'Olanda partira' con la distribuzione di eroina. E' ora che il governo italiano la smetta di nascondersi dietro le convenzioni internazionali

Comunicato stampa del Cora, Coordinamento radicale antiproibizionista

Dopo che il progetto di distribuzione di eroina controllata in Svizzera, durato piu' di tre anni, ha ottenuto dei risultati straordinari in termini di recupero sanitario e reintegrazione sociale degli eroinomani, finalmente un Paese membro dell'Unione europea ha trovato il coraggio di percorrere la stessa strada. La notizia che il Governo olandese avviera' l'anno prossimo un progetto di distribuzione di eroina ad un gruppo limitato di eroinomani costituisce un grande incoraggiamento per tutti quei Paesi che, in Europa e nel mondo, desiderano applicare con coerenza delle serie politiche di "riduzione del danno".

Il Coordinamento radicale antiproibizionista si felicita con l'iniziativa del Ministro della Sanita' olandese Borst ed invita il Governo italiano ad attuare al piu' presto un progetto analogo anche da noi. Inoltre, viste le pressioni internazionali ed i ricatti dai quali gli olandesi sono sempre piu' costretti a difendere la ragionevolezza delle proprie politiche, chiediamo al governo italiano di impegnarsi in ogni sede, ed in particolare in seno alla Commissione ONU sulle droghe che sta preparando l'Assemblea generale di giugno 98, per difendere la liberta' dei Paesi Bassi di intraprendere la sperimentazione annunciata.

La decisione olandese e' la chiara dimostrazione di come un Paese che ne abbia la volonta' politica possa, persino in condizioni di perfetta solitudine, fare molto per arginare le disastrose conseguenze sociali e sanitarie indotte dal proibizionismo. E' anche una dura lezione per chi, come il Ministro Flick ed il Ministro Napolitano, invoca a sproposito le Convenzioni internazionali dell'ONU per giustificare l'assoluto immobilismo fino ad ora dimostrato dal Governo di centrosinistra.

Bruxelles, 4 settembre 1997

 
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