VIA DI TORRE ARGENTINA 76

PENA DI MORTE: ABOLIZIONISTI TEXANI IN ITALIA. "AIUTATECI A FERMARE LE ESECUZIONI". INCONTRI CON I VICEPRESIDENTI DI CAMERA E SENATO E CON LE ASSOCIAZIONI ABOLIZIONISTE.

Roma, 24 set. '97 - In Texas sono 27 i detenuti giustiziati dall'inizio dell'anno su 53 esecuzioni in tutti gli Stati Uniti. Nel solo mese di settembre 4 esecuzioni, dopo 11 anni Jassel Turner, 37 anni è stato giutiziato lunedì 22, e domani è fissata l'esecuzione di Benjamin Stones, mentre altre 5 esecuzioni sono già previste entro l'anno, più di 400 i detenuti nel braccio della morte. Il Texas è lo Stato americano dove la macchina della pena di morte ha ucciso di più quest'anno e dove si è stabilito un altro primato: nelle carceri texane sono detenuti il maggior numero di minori condannati a morte negli Usa. InTexas, infatti l'età minima per essere condannati a morte è 17 anni. Una situazione allarmante che gli abolizionisti del Texas vogliono denunciare. Per questo è in Italia Dave Atwood, coordinatore della maggiore associazione che lì si batte contro la pena di morte, la Texas Coalition anti death penalty. Giovedì e venerdì Atwood incontrerà i vice presidenti di Camera e Senato, Alfredo Biondi ed Ersili

a Salvato e le associazioni abolizioniste italiane per chiedere all'Italia di continuare a sostenere la battaglia per fermare le esecuzioni.

Alla canferenza stampa di venerdì Atwood fornirà le informazioni e i dati più recenti che vengono dagli avvocati, dagli investigatori, dai detenuti del Texas. I casi più urgenti, l'inasprimento del regime penitenziario, la riduzione degli appelli e dei fondi per la difesa, la campagna per i minori alcuni degli argomenti. Parteciperanno alla conferenza stampa oltre a Nessuno tocchi Caino le altre associazioni abolizioniste, la Coalizione italiana contro la pena di morte negli Usa, il Comitato Dominique Greenel, il Comitato Edward Green, il Comitato Paul Rugeau.

TIME @ "d MMMM yyyy" 24 settembre 1997

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