"Sarajevo. L'ex leader dei serbi bosniaci Radovan Karadzic, ricercato per crimini di guerra, avrebbe esportato in Italia decine di miliardi. E' l'accusa rivoltagli dalla presidente della Repubblica serba di Bosnia, Biljana Plavsic, capo dei moderati che si contrappoongono agli ultranazonalisti ancora fedeli a Karadzic e al suo braccio destro, Moncilo Krajisnik. Durante un intervento di due ore in tv da Banja Luka, reso possibile dall'accordo con la fazione rivale per l'uso del mezzo televisiivo a giorni alterni, la signora Plavsic ha detto di avere informazioni secondo cui l'11 marzo Karadzic ha prelevato 32 milioni di marchi tedeschi da una banca di Banja Luka, e in aprile ha trafugato altri 17 milioni di marchi dalle casse dello Stato. L'intera somma, ha sostenuto la presidente, è stata trasferita in Italia. La Plavsic aveva già lanciato a Karadzic simili accuse, ma questa volta è stata più circostanziata, anche se non ha specificato come abbia potuto impossessarsi del denaro pubblico, come lo abbia fatto

giungere in Italia e dove lo abbia qui depositato. (AGI-AP)".