[breve articolo pubblicato in prima pagina nell'ultimo numero del periodico bulgaro "Italiani in Bulgaria"]
MORATORIA UNIVERSALE NEL 1998
Tra le ragioni per essere orgogliosi del nostro Paese vi e' la "leadership" mondiale nella lotta abolizionista contro l'inutile barbarie della pena di morte. Con importanti risoluzioni della Camera e del Senato, ma anche grazie all'autorevole presenza della sede vaticana, l'Italia si e' posta alla testa di una battaglia di conquista di civilta' per l'intera umanita'.
Una prima tappa importante nella strategia abolizionista e' stata individuata nel richiedere alle istituzioni internazionali, segnatamente l'Assemblea generale dell'ONU, di esprimersi per una moratoria universale delle esecuzioni capitali durante l'anno a venire.
L'appello e' stato promosso dall'associazione abolizionista internazionale "Hands off Cain" (Nessuno tocchi Caino), che annovera tra i suoi dirigenti anche l'avvocata ed ex deputata bulgara Sonia Mladenova, che e' tra l'altro co-presidente della associazione umanitaria bulgara "Semeystvo 2001" (Famiglia 2001).