Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
lun 23 giu. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Partito radicale
Partito Radicale Artur - 21 ottobre 1997
La politica dei Balkani ed Albanesi!

Di recente si parla molto della europizzazione dei Balkani, per un certo patto Scengen balkanica, etc, etc, ma, prima dobbiamo essere coscienti sui grandi problemmi da risolvere, che una parte di loro rimangano sin dalla caduta della Imperatoria Otomana, Turca. Ed io dico che tutti i problemmi insieme, fanno condizionare le relazioni bilaterali in questa regione molto tesa.

Il promotore principale di questa iniziativa per l'europizzazione dei Balkani si viene autodistinta la Grecia.

Nell'ultimo incontro col primo Ministro Albanese, Fatos NANO, il primo Ministro Greco, Kostas SIMITIS, entusiasmato dalle dichiarazioni del primo Ministro Albanese al confronto della politica di Grecia, e della nuova politica estera albanese, ha chiesto dal questo ultimo un incontro bilaterale con il Presidente Serbo, MILOSCEVIC, nello Samite di Creta (Grecia) che verra organizzato al mese successivo. La stessa cosa forse ha cercato di organizzare anche ex primo Ministro Greco, MICOTACIS, nel suo incontro col MILOSCEVIC in Yugoslavia.

Secondo le ultime informazioni, Fatos NANO, e' stato molto cauto, poiche, si e' ricordato della situazione nel Kosovo! Infatti, la parte albanese ha condizionato tutto il dialogo albanese-serbo, anche nell'incontro MILO-MILUTINOVIC (ministri rispettivi del affari esteri), con le passi che la Serbia intraprenderebbe in Kosovo.

Per dire la verita' la protesta pacifica dgli studenti kosovari e la violenza eseguita dalla polizia serba contro loro, la mancanza dei risultati sugli incontri bilaterali sulla educazione in Kosovo, gli assalti eseguiti dall "Esercito della Liberizzazione del Kosovo" contro le stazioni della polizia, e le rappresaglie della polizia serba sugli abitanti inocenti, la violenza usata su di loro, sono degli segni non ottimisti su questa europizzazione dei Balkani.

Intanto, sui Balkani si parla molto anche sul cosi detto "8-mo corridorio", di cui, il Partito Radicale ha promosso anche un appello interparlamentare, firmato da centinaia di parlamentari albanesi, macedoni, bulgari etc, etc...

La parte Greca vuole che questo corridorio stradale passasse sulla Grecia, anche, se tale cosa dovrebbe costare molto in piu' per la Comunita' Europea, e principalmente danneggerebbe molto l'Albania, e su questo la Grecia sta anche lavorando sotto, forse...

I momenti delle crisi fanno molto paesi piccoli di subire molti danni non giustificati, l'esperienza balkanica e' molto significativa su questo campo...

Se l'Albania d'oggi non cercherebbe che questo corridorio stradale passasse sull'Albania con tutti i parametri neccessari e dovuti, farebbe un peccato molto pesante. L'Albania ha bisogno di fare delle autostrade per questo corridorio internazionale che unirebbe l'est con l'ovest, e non riparare, oppure rifare le strade che sono presenti...faccendo cosi, la Grecia ha gia' iniziato di fare la connessione di questo corridorio nelle sue parti...

Si sa gia' che quelli che sono al potere oggi in Albania si sono molto aiutati dalla Grecia, ma, la cosa non giustifica affato la cosa, comunque, tutto vale ad essere riconsiderato appena fato pubblico, ed il Partito Transnazionale Radicale che ha promosso l'appello interparlamentare sul suo proggetto ed e' stato uno dei primi che ha iniziato questa iniziativa dovra' fare qualche cosa...

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail