MONTREUIL (PARIGI): 7a CONFERENZA DELLE CITTA' EUROPEE SULLA DROGA
APPELLO AL MINISTRO FRANCESE DELLA SANITA' BERNARD KOUCHNER PER LA DEPENALIZZAZIONE DEL CONSUMO DI TUTTE LE DROGHE, PER LA GENERALIZZAZIONE DELLA DISTRIBUZIONE CONTROLLATA DI METADONE E DI EROINA E PER LA LEGALIZZAZIONE DELLA CANNABIS E DEI SUOI DERIVATI
Parigi-Bruxelles, 27-28 ottobre 1997. La settima conferenza delle città europee sulla droga si è aperta questa mattina alla presenza del professor Henrion (presidente della commissione francese sulle droghe), di Michel Marcus (delegato generale del Forum francese per la sicurezza urbana), del professor John Marks e di Olivier Dupuis, deputato europeo e segretario del Partito radicale transnazionale. L'intervento del Ministro francese della sanità Bernard Kouchner, previsto per oggi, sarebbe stato spostato a domani, martedì 28 ottobre, verso le ore 12.
Due linee politiche divergenti sono emerse nel corso della discussione: l'una mirante a limitare le politiche delle città e delle regioni alla sola riduzione dei rischi socio-sanitari legati alle droghe (harm reduction), e l'altra mirante a trascrivere in termini legislativi ed a generalizzare a livello dell'intera Unione Europea le esperienze pilota condotte dalle città, in virtù dei risultati positivi da esse ottenuti.
Dichiarazione di Olivier Dupuis:
"Di fronte a risultati tanto positivi e tanto convergenti, non sussiste alcun dubbio che la distribuzione sotto controllo medico di eroina e di metadone deve diventare un asse portante della politica in materia di droghe dei paesi membri dell'Unione Europea. Ma lo stesso successo di tali esperienze ci obbliga ad andare oltre, depenalizzando immediatamente il consumo di tutte le sostanze proibite. Infine, dato che uno Stato di diritto non può nel lungo termine essere compatibile con delle situazioni di depenalizzazione, conviene provvedere da subito all'adeguamento delle legislazioni con la nuova situazione, ovvero bisogna legalizzare.
Da tale punto di vista, la situazione mi pare oramai matura per lavorare da subito sulla legalizzazione a livello europeo della produzione e del commercio della cannabis e dei suoi derivati. Solamente la legalizzazione ci permetterà di affrontare la questione centrale in materia di droghe: il traffico ed il potere in termini economici, monetari, e criminali che esso conferisce alle mafie. Invito il Ministro Kouchner, forte delle dichiarazioni fatte e delle posizioni da lui prese in passato, a promuovere una iniziativa in tal senso a livello dei ministri della Sanità dell'Unione Europea. Spero che accoglierà tale sfida, perché incontestabilmente riguarda una questione che deve essere affrontata in tutta urgenza."
Partito radicale
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