DICHIARAZIONE DEL COORDINAMENTO RADICALE ANTIPROIBIZIONISTA

Pochi minuti fa il g.i.p. del tribunale di Roma Matilde Cammino ha deciso di rimettere in liberta' Marco Pannella, Rita Bernardini e gli altri militanti antiproibizionisti della Lista Pannella arrestati sabato scorso per aver distribuito gratuitamente hashish nel corso di una manifestazione antiproibizionista.

Dopo le disobbedienze civili degli scorsi giorni, a Roma e a Milano, la lotta contro il delirio proibizionista e' dunque ora chiaramente incardinata:

nelle aule dei tribunali, dove grazie ai numerosi processi che vedranno protagonisti i militanti antiproibizionisti, sara' possibile scrivere una nuova giurisprudenza in materia di droghe che tenga conto realmente delle acquisizioni della scienza e della medicina;

in Parlamento, dove ora devono al piu' presto essere messe in discussione le proposte di legge per la legalizzazione e la depenalizzazione a partire da quelle di iniziativa popolare depositate dal CORA nel 1994;

nelle strade, dove continuera' l'iniziativa degli antiproibizionisti radicali e riformatori, anche con la raccolta di firme sulle nuove proposte di legge di iniziativa popolare per la legalizzazione della cannabis e la depenalizzazione completa del consumo di droghe;

nelle Amministrazioni comunali, perche', cosi' come in Svizzera, anche in Italia, magari proprio a partire dalla citta' di Roma, si avviino programmi sperimentali di somministrazione di eroina ai tossicodipendenti sotto controllo medico.