Di recente e dopo la ultima crisi dell'Albania si parla molto sulla pena di morte e le sospensioni delle esecuzioni della morte del dopo la crisi...Ce ne sono opinioni pubblici di tutti i versioni, ma, la cosa non sembra preocupante fin che la cosa viene instituzionalizzato...
Il Partito Repubblicano Albanese recentemente chiede che oltre alla legalizzazione della pena di morte in Albania viene abrogato anche il patto Consiglio Europeo-Albania sulle sospensioni delle esecuzioni capitali per tre anni poi...
A questo punto, dopo una intervista del nouvo Presidente del Partito Repubblicano, Fatmir MEDIU, io ho scritto un articolo che dopo che ho parlato anche con uno giornalista, lo mandato oggi stesso al giornale indipendente "Shekulli" (il Secolo), il qualle la inserisco in questa nostra conferenza anche:
"La pena di morte, un crimine oppure una condana?"
Spingendosi dalle ultime opinioni di una parte dei pronunciati per l'abrogazione della pena di morte, l'abrogazione di questo atto violento, vedo ragionevole ricordare che l'opinione personale di qualcuno, sia importante oppure presidente di un Partito quelo, non ci deve preocuparsi, ma, quando questo opinione viene instituzionalizzato, per di piu al nome di un Partito, questa e' verramente preocupante e' non dimostra emancipazione...!
Continuamente, tutti quelli che sono al favore della pena di morte, si riferiscono generalmente a due cose, alla ultima situazione transitoria dell'Albania, e gli Stati Uniti dell'America che applica ancora una tale legge!
Intanto la stessa cosa ha fato anche il Partito Repubblicano Albanese, tramite il suo Presidente, Fatmir MEDIU, che dichiara che il suo Partito sta al favore della pena di morte, dell'abrogazione delle sospensione delle riesecuzioni della morte, poiche, i crimini si sono aumentati in questi ultimi mesi in Albania, e poiche questa condana viene applicata anche negli Stati Uniti dell'America!
Principalemente, debba essere detto, che nessuna legge non debba essere instituzionalizzata a prendere spunto dai fenomeni transitori..., e, mai e pure mai, agli uccisioni recenti dell'Albania, i quali principalmente vengono dichiarati dai tribunali "per motivi deboli", la legge non debba essere risposta con delle altre uccisioni in relazione con gli stessi motivi!
Lo sostegno sopra dichiarato e' una logica non profonda che purtroppo viene instituzionalizzato da un Partito Albanese...!
In caso che noi dobbiamo accettare tale logica che, a scopo di prevenire il crimine, propone la pena di morte, dobbiamo anche accettare che la sensibilizzazione di questi esecuzioni capitali per arrivare fin quella parte della societa' che e' potenzialmente inclinabile per tali crimini che meritano questa condana capitale, la pena di morte debba essere esecuita in pubblico, poiche, la stampa, la media ellettronica e le altre forme dell'informazione non risultano efficenti in quelle parti della societa'. Questa cosa, detto francamente, significa realmente ritorno al regime di Enver HOXHA, forse senza volerla!
Il secondo punto del riferimento sta agli Stati Uniti dell'America, che forse anche, per mancanza dell'informazione, conoscenze, giudico che non e' chiarissima.
Generalmente, i 52 Stati dell'America vengono imaginati come "una piccola Albania" e si dimentica che ad una parte di questi Stati la pena di morte non si viene applicata, e che la legislazione americana e' molto piu' emancipata, moderata, che la nostra legislazione.
Cosi che, intanto che in Albania viene chiesto l'abrogazione delle sospensioni delle esecuzioni della morte, si dimentica, oppure non si sa, che secondo le ultime indagini di alcuni anni fa' negli Stati Uniti dell'America 60 per cento della popolazione americana era' al favore della pena di morte, ed invece, di recente, secondo altri indagini il raporto e' gia' cambiata molto al favore di quelli che sono al favore dell'abrogazione di questa legge della morte...
Gli Stati Europei che hanno abrogato la pena di morte, lo hanno fato tale passo, non perche quella legge aumentava oppure diminuiva il crimine, (forse questa legga non e' significativo in questa direzione) ma, perche questa legge metteva il giudice allo stesso livello del criminale, e la legge stessa veniva messo allo stesso livello del crimine, e questa cosa e' l'emancipazione.
Nei concetti di una societa' moderna il diritto fondamentale di ogni essere umano e' di non essere ucciso da una condana oppure decisione di un Tribunale.
Per darle fine, pensando che la crisi sociale non viene deviata con delle leggi capitali, quella puo darsi che viene approfondata da tali leggi..., credo che e' normale che la coscienza del repressione si mantenga ancora nella nostra educazione generale, e disgraziamente anche instituzionalizzata da un Partito dello spettro di destra!
Ma, oggi, piu' che mai, quelli che vengono pronunciati sulla facenda e che chiedono modernizzazione dellla nostra societa', emancipazione, non devono aspettare che prima andare in Europa e poi applichiamo le sue leggi...
Oggi, nel mondo politico internazionale si sta lavorando per una Tribunale Permanente Penale Internazionale, ma, diverssamente da quella del Nurenberg, questa Tribunale non emmetera' la legge della morte, e in questa iniziativa si sono integrati anche molti politici albanesi, percio, anche noi dobbiamo essere emancipati come la maggior parte dell'Europa, e i una parte della nostra societa' si e' dichiarato al favore di questa emencipazione, anche se sono delle minoranze politiche che...!
Artur NURA.
Partito Radicale Transnazionale.