D: Da dove viene la minaccia per l'Occidente?R: L'Occidente, come civiltà dominante, si confronterà con molte sfide, che verrano in particolare dal mondo islamico e molto probabilmente dalla Cina.
D: Fino a un conflitto fra Cina e Stati Uniti?
R: Ci sarano conffronti sulla proliferazione nucleare, i diritti umani, le questiomni commerciali, Taiwan, il Tibet. Ma il punto centrale sarà il confronto economico: se lo svilupppo cinese continuerà, il grande interrogativo sarà la coesistenza in Asia di Cina e Stati Uniti. La Cina è stata la potenza egemone per molti secoli, e storicamente i rapporti non rano caratterizzati come in Europa da un equilibrio dei poteri,ma da un sistema di potere egemonico. E i numerosi Paesi del Sud-Est asiatico avevano diversi livellli di subordianzione alla Cina. Quel sistema disparve alla fine dell'800 con l'arrivo delle potenze europee. Ma non c'è dubbio che oggi l'obiettivo cinese di medio periodo sia riconquistare la loro posizione storica. Questo creerà problemi agli Usa, che in questo secolo hanno sempre contrastato il dominio dell'Europa occidentale e del Sud-Est asiatico da parte di una sola potenza. Non dimentichiamo che per questo hanno combattuto due guerre monidali euna guerra fredda...".
Il "Corriere della Sera" del 6 dicembre 1997 dedica un'intera pagina al Tibet: intervista al monaco Palden Gyatso sui suoi 33anni di carcere cinese; articolo di Elemire Zolla sul buddismo tibetano; articolini sui libri e sui film relativi al Tibet.