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PENA DI MORTE: DAL PARLAMENTO EUROPEO PRESSIONE ECONOMICA SUGLI STATI UNITI

AL PE A STRASBURGO

CONFERENZA STAMPA MERCOLEDI' 17 ORE 10 STANZA 301

CON GLI AVVOCATI E GLI ABOLIZIONISTI USA, I PARLAMENTARI EUROPEI E NESSUNO TOCCHI CAINO

Roma, 15 dic.'97 - Mercoledì 17 in margine alla seduta plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo Nessuno tocchi Caino, gli avvocati della National Associaton Criminal Defense Lawyers e gli abolizionisti della National Coalition to Abolish the Death Penalty incontreranno i gruppi al Parlamento Europeo per esaminare come ottenere almeno una sospensione delle esecuzioni capitali negli Stati Uniti. I giuristi e gli abolizionisti americani vogliono discutere con i deputati europei di un progetto relativo agli investimenti delle imprese europee negli Stati della Federazione dove esiste la pena di morte perché questi Stati subiscano una pressione non solo politica e morale ma anche economica. Nel mirino, in particolare, i progetti di investimento dell'azienda automobilistica tedesca AUDI, in Stati dove più alto è il numero delle esecuzioni. Sergio D'Elia, segretario di Nessuno tocchi Caino, Julian Bond, tra i primi parlamentari neri della Georgia e leader dei diritti civili negli Stati Uniti, Speedy Rice, avvoc

ato (della NCADP), Steven Hawkins direttore della NCADP la maggiore organizzazione contro la pena capitale negli USA, incontreranno il vice presidente del PE Renzo Imbeni e i gruppi dei verdi, radicali, popolari, liberali, dell'unione per l'Europa, della sinistra unitaria. E tra questi i parlamentari europei Adelaide Aglietta, Hadar Caars, Ernesto Caccavale, Gianfranco Dell'Alba, Olivier Dupuis, Lucio Manisco, Luciano Pettinari, Colombo Svevo, Gus de Vries, Luigi Vinci. All'iniziativa ha aderito la Benetton e Oliviero Toscani.

La conferenza stampa si terrà mercoledì 17 alle ore 10 presso la stanza 301 IPE 3 del Parlamento Europeo.

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