"Parigi - La crisi tra il Tribunale internazionale dell'Aja e il governo francese si aggrava. Ieri il ministro degli Esteri Hubert Vèdrine, durante un incontro con il procuraotre generale Louise Arbour, si è dichiarato <>. E ha aggiunto: <>. Louise Arbour, che sabato, intervistata da Le Monde, aveva appunto accusato il governo francese di <> e i militari di proteggere i <> serbi, ha chiesto a Vèdrine di dare il via agli arresti. <>, un raid che portò alla cattura di un presunto criminale e all'uccisione di un secondo. Non solo. Il

procuratore dell'Aja chiede che si riveda la decisione del ministero della Difesa, secondo la quale i soldati francesi possono testimoniare all'Aja solo per iscritto. In aiuto alla Francia, la Casa Bianca: <>, ha detto".

Il "Corsera" dello scorso 13 dicembre riportava invece un servizio sull'ex- comandante delle milizie serbe Arkan, che guida ora una squadra di calcio di Belgrado, affiancato dal signor Giuseppe Di Stefano, faccendiere nato a Campobassoe con cittadinanza jugoslva onoraria per <>. Sul duo Arkan/Di Stefano vedi testo n.9946 in questa conferenza.