< 23-Dicembre-1997
< Il noto compagno Marek Kurzyniec, Krzysztof Galinski, Pawel Chojnacki ed altri due loro compagni sono stati catturati cinque giorni fa, in prossimita' della citta' di Grozny. Erano in Caucaso, come facevano ogni tanto, per portare aiuti in quel paese. Ne' i dirigenti ceceni ne' quelli russi conoscono chi possa aver catturato i cinque polacchi: forse militaristi russi, forse estremisti ceceni, oppure la mafia cecena >.
Dietro nostra richiesta ci sono state inviate le seguenti notizie sulle persone catturate:
< MAREK KURZYNIEC e' un anarchico di Cracovia (ultimamente sta a Danzica). Ha collaborato con gli anarchici giapponesi di "Libera volo" (rivista anarchica giapponese con il nome in esperanto. La Federazione anarchica giapponese si e' dichiarata contro l'imperialismo linguistico). Marek si e' affermato contrario all'eccessivo uso dell'inglese e alla discriminazione linguistica. Si e' sempre detto favorevole all'esperanto anche se non e' molto in contatto con gli altri esperantisti polacchi
< KRZYSZTOF GALINSKY e' di Danzica, fa attivita' politica da molto tempo. Anni fa con la moglie Anna Niedzwiecka, redigeva tra l'altro una rivista vegetariana (la moglie era nel Partito Radicale) (*). Negli ultimi anni ha curato la rivista "Mac parjadka" (Madre dell'ordine).
< PAVEL CHOJNACKI e' di Cracovia ed e' stato, anche lui, molto attivo in diversi movimenti alternativi, politici e culturali.
< Le altre due persone catturate sono della citta' di Leszno. Probabilmente lavorano come volontari per l'organizzazione "Caritas".
NOTA (*): "la moglie era nel Partito Radicale" e' alla lettera cosi' nell'originale.
Per l'E.R.A., Edo Taddei