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Conferenza Partito radicale
Manfredi Giulio - 5 gennaio 1998
Su "Io Donna" (inserto "Corriere della Sera" del 3/1), servizio su Gabrielle McDonald, presidente del Tribunale ad hoc sull'ex-Jugoslavia: "Abbiamo incriminato 77 persone, 20 sono in carcere, 57 sono libere. Ma non è un nostro fallimento, è un fallimento di tutti gli Stati che non cooperano...Senza l'applicazione della legge il processo di pace non va avanti". Ci fu un caso memorabile, quando la singora Kirk McDonald era giudice federale in Texas. Un gruppo di immigrati, pescatori vietnamiti, denunciò il Ku Klus Klan. Gabrielle ride: "Sì, ricordo bene il capo del Klan. Sosteneva che "i negri hanno pregiudizi sul Klan", e siccome io sono afro-americana non avrei dovuto giudicarlo. Restai al mio posto: i pescaotri vietnamiti vinsero quel processo. Durante il caso Tadic qualcuno ha paragonato ciò che è successo in Bosnia con quello che accadrebbe in uno Stato come la Louisiana se i razzisti del Klan convincessero la gente che una minoranza etnica o religiosa è di natura inferiore. Allora i risentimenti rimasti
allo stato latente per decenni verrebbero fuori...Per questo dobbiamo giudicare le singole responsabilità, per evitare che la folia dell'intoleranza, il disprezzo per chi è diverso di diffonda tra noi".

Sulla stessa rivista servizio sulla condizione delle donne in Afghanistan con intervista a EMMA BONINO "...Quello che più mi ha impressionato è stato scoprirle truccatissime sotto il velo. Mi hanno spiegato che il trucco è per loro il solo modo di esistere...". (vedi anche su "La Stampa" di oggi l'intervista in carcere a Silvia Baraldini "togli il maquillage alle sudamericane (detenute) e qui scoppia davvero la rivolta").

Su "La Stampa" del 4/1 Igor Man ritorna a "sponsorizzare" Salima Ghezali "Salima ha una prposta da fare. Ne ha parlato a Roma, ne ha parlato a Strasburgo quando, di recente, quel Parlamento l'ha insignita del Premio Sakharov. Facciamo come in Libano, azzeriamo tutto e cominicamo da capo: col dialogo. Così come han fatto i nostri fratelli libanesi...". Igor Man non dice come è finita in Libano, dove regna sì la pace ma è la "pax siriana" di Assad!

Sempre sulla situazione algerina, vedi articolo di Alberto Negri sul "Soe 24ore" del 4/1 che ilustra gli interessi economici inconfessati che alimentano le stragi.

 
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