Molti politici europei, rapresentanti del Parlamento Europeo, Consiglio Europeo e della Communita' Europea, sono gia' a Tirana di far verificare, dal vicino, la situazione tesa della politica albanese. Tramite gli incontri con i diversi rapresentanti degli Instituzioni Albanesi dei Partiti politici dell'opposizione e del potere, loro, dovrano creare la loro opinione sulla politica albanese per prendere la posizione giusta...
Questo gruppo politico europeo dovra' verificare, e poi giudicare da che parte stare sul conflitto tra l'opposizione e la posizione politica albanese, in cui, fanno parte:
il boycot del Partito Democratico al confronto del parlamento, il qualle secondo questo partito e stato una decisione presa, per forza, dal trattamento che la moggioranza usa sulla minoranza;
la riforma sul potere locale dei Municipi e delle Commune, in cui la moggioranza del potere centrale in qualizione di sinistra e del centro liberale, avendo la minoranza su questo potere, eseguendo una legge approvata durante il potere del partito democratico, ha fato sostituire 400 segretari dei municipi;
la riforma sul sistema administrativo dello Stato, in cui ci sono molti cambiamenti, che secondo l'opposizione, sono eseguiti soltanto politicamente sostituendo gli operai pubblici con dei militanti dei loro partiti, (in Albania manca una legge sugli operai pubblici);
la legge sulla riforma nel sistema della giustizia. Durrante il potere del partito democratico una parte dei giudici del potere giudiziario sono laureati con un corso intensivo di giurisprudenza, poi nominati giudici. La ultima legge approvata dal parlamento, secondo l'opposizione, continua nella stessa direzione del militantismo partitico, e fa annulare queste laure dando spazio molto in piu' alle persone laureate prima del pluralismo albanese;
l'approvazione della Costituzione Albanese. La tentativa di BERISHA, tre anni fa', dopo che non trovo' consenso nel Parlamento di allora, di far approvare la Costituzione Albanese tramite il Referendum ha fallitto. L'unico punto principale che separava la posizione con l'opposizione di quell'epoca, c'eranno le competenze del Presidente della Repubblica. Oggi, il Partito democratico offrendo delle formule sul contenuto della duvata Costituzione non prende parte nella Commissione Parlamentare rispettiva, che secondo i partiti della qualizione in potere, sui punti principali verra' approvato tramite il referendum;
sugli possibili ellezioni anticipati albanesi che sugli argumenti sopra sottolineato vengono chiesti dalla maggioranza dell'opposizione e contradetti dalla maggioranza in potere.
Ovviamente loro,i politici Europei, dovrano tener conto sulla posizione geo-politica dell'Albania, e della sua politica nella regione, accettare, oppure no, questi elezioni anticipati albanesi, e sicuramente, tener conto che il passato non potra' mai sparire totalmete, e dovra' integrarsi sulla presente e sul futuro, sperando, senza una battaglia antagonista, ed ovviamente dare il contributo europeo che l'Albania andasse nella direzione giusta della civilta' europea a cui fa verramente parte...