Eseguita nel carcere di Jarratt (Virginia), mediante iniezione letale, la condanna a morte di un uomo che, secondo i suoi legali, e' mentalmente ritardato.Tony Albert Mackall, 33 anni, era stato condannato per l'omicidio di una donna durante una rapina. Sottoposto a esame del quoziente intellettuale, era risultato mentalmente ritardato. Secondo i suoi avvocati, il passato criminale di Mackall va attribuito a "scarso controllo degli impulsi". L'uomo aveva riportato diverse ferite alla testa quando, da bambino, aveva subi'to ripetute percosse. Respinto l'ultimo appello di clemenza.
(da amico.arianna.it ripreso da Televideo Rai)