Il Ministro degli Affari Esteri dell'Albania, Paskal MILO, durante una visita ufficiale a Ljubiana, ha dichiarato pubblicamente che : "Il Belgrado sta facendo delle pressioni forti contro gli Albanesi del Kosovo, poiche sta eseguendo la politica della vechia mentalita', ed evidentemente al Belgrado ufficiale manca la volonta per iniziare una filosofia nuova nei Balkani".

Paskal MILO, dopo aver dichiarato che lo Stato Albanese non sostenera' mai nessun gruppo armato che desidera' di iniziare la guera in Kosovo, e che e' contro ongi tipo di terrorismo, sia Serbo oppure Albanese, il Ministro Albanese ha dichiarato che "gli albanesi del Kosovo non devono essere considerati come una minoranza, ma, come una maggioranza che esiga lo Status di una Nazione divisa secondo il Dirritto Internazionale.

Intanto a Tirana dopo le dichiarazioni del Minstro Tedesco KINKEL che :"il Kosovo non uscira' mai realizzare l'indipendenza", c'e' una visita ufficiale del Parlamento Austriaco che con delle dichiarazioni piu' ottimisti e piu' accettabili sul questo conflitto trai serbi e gli albanesi del Kosovo.

Alois MOK, membro della delegazione parlamentare austrico ha dichiarato che lo Stato Austriaco sta al favore di uno Status piu' avanzato dell'autonomia in Kosovo, cioe', uno Status tra l'Atonomia e l'indipendenza...

L'Austria molto presto avra' la direzione dell'Unione Europea, e su questo Alois MOK dice che il Suo Stato usuffrira questa posizione per dare un contributo molto utile sul Kosovo, anzi, Lui ha dichiarato, che il Kosovo sara' uno delle priorita' del Suo Paese.

"Noi dobbiamo prendere atto a far si che non si faccia piu' come a SREBENICA, a quel punto sarebbe troppo tardi"...

Alois MOK ha dichiarato francamente che gli albanesi del Kosovo non hanno le scuole nella loro lingua...,