("La Stampa" del 15/2/98)"Sarajevo. Due serbo-bosniaci, Milan Simic, 40 anni, e Miroslav Tadic, 61 anni, accusati di aver partecipato alla <> contro i musulmani e i croati, hanno accettato di presentarsi spontaneamente davanti al tribunale dell'Aia per rispondere delle accuse di crimini di guerra. Ieri pomeriggio i due hanno lasciato le loro case a Bosanski Samac alla guida delle loro vetture per Tuzla, per proseguire quindi per l'Olanda. Sulle macchine c'erano anche dei funzionari dell'ambasciata americana. E' la prima volta che presunti criminali di guerra serbo-bosniaci si consegnano spontaneamente al tribunale dell'Aia. Il fatto sembra segnalare una svolta nei rapporti fra il nuovo governo filoccidentale della Repubblica serbo-bosniaca capeggiato da Milorad Dodik e il tribunale, cui è stato permesso di aprire un proprio ufficio a Banja Luka. I due, che si dichiarano innocenti, si sono detti fiduciosi in un equo giudizio. (AGI)".