("Sole 24ore" del 18/2/98)"Strasburgo - L'Italia č sul banco degli imputati per la lentezza dei processi, l'aumento dei detenuti, l'Aids che si diffonde nelle carceri tramite scambio di siringhe: l'accusa viene dal tradizionale rapporto annuale sul rispetto dei diritti dell'uomo votato ieri dal Parlamento europeo. Gli eurodeputati hanno anche respinto un emendamento favorevole alla separazione delle carriere dei magistrati (nell'autunno scorso avevano approvato a sorpresa un documento favorevole alla separazione delle carriere).
Il rapporto denuncia il perdurante trattamento disumano verso detenuti o persone in stato di arresto. Grazie a un emendamento del radicale Gianfranco dell'Alba, il Rapporto <>. L'Italia, anche se non citata, č riconoscibile essendo in testa alle classifiche per ricorsi e condanne. L'Italia viene invece nominata per il <>, insieme a Germania, Belgio, Francia, Grecia, Olanda. A Italia, Belgio, Francia, Lussemburgo e Portogallo viene chiesto di <>".