Il Corriere della Sera (pag. 11) Mercoledì 22 aprile 1998Dure critiche sono state rivolte al governo italiano dal dissidente cinese Wei Jingsheng. Fino a ieri sera - ha detto - nessun esponente di governo ha voluto riceverlo e ritiene questo "un atteggiamento molto strano". Il dissidente, cauto nel giudicare la liberazione di Wang Dan, è stato ascoltato dalla commissione Esteri della Camera e ha avuto incontri col segretario dei DS, Massimo D'Alema, e con Antonio Martino di FI. L'Occidente- sostiene - "non tiene conto dei principi e pensa solo a firmare contratti" con Pechino.