(ANSA) - ROMA, 23 APR - ''Con l'evasione di Doutroux, il detenuto piu' sorvegliato del Belgio, e' ragionevole pensare che il regime partitocratico belga abbia deciso di fare del verbo intransitivo evadere anche un verbo transitivo che consisterebbe nell'azione di fare in modo che un accusato possa per ragioni inconfessabili sottrarsi all'azione della giustizia''.
Questo il parere espresso in una dichiarazione da Olivier Dupuis, segretario del partito radicale e deputato europeo, subito dopo la fuga del cosidetto mostro di Marcinelle Marc Doutroux dal palazzo di giustizia di NeufChateau. (ANSA).