IL PARLAMENTO EUROPEO ADOTTA UNA RISOLUZIONE CHE CONDANNA LA VENDITA DI ORGANI DI CONDANNATI A MORTE DA PARTE DELL'ESERCITO DELLA REPUBBLICA POPOLARE DI CINA.

DICHIARAZIONE DI OLIVIER DUPUIS E GIANFRANCO DELL'ALBA, DEPUTATI EUROPEI (ALLEANZA RADICALE EUROPEA)

Strasburgo-Bruxelles, 15 maggio 1998. "E' finalmente a larga maggioranza ("a favore" PPE, ARE, Verdi, Liberali e UPE; "contro" PSE e GUE) che il PE ha condannato la vendita di organi di condannati a morte da parte dell'esercito della Repubblica Popolare di Cina e per chiedere al Consiglio e alla Commissione "di prendere tutte le iniziative affinché le Nazioni Unite istituiscano senza ritardi una commissione di inchiesta internazionale ...".

Una presa di posizione del Parlamento che costituisce con quelle - numerose - del PE in questi ultimi anni sulla situazione dei Diritti dell'Uomo in Cina, sulla situazione in Tibet, nel Turchestan orientale, in Mongolia interna e ad Hong Kong, LA POSIZIONE POLITICA DEL PARLAMENTO EUROPEO che, a questo titolo, DOVRA' essere presentata, spiegata e difesa con forza dalla Delegazione PE/Cina che si recherà a Pechino la settimana prossima."

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