CONGRESSO DELL'ERA
Firenze, 20 giugno 1998
EDO TADDEI
(sbobinatura)
Non so se si sono capite bene le conseguenze ci questo tipo di modifiche. A parte il fatto che avrei qualche riserva su questa faccenda della riorganizzazione sotto la definizione dell'Onlus. Proprio nell'ultima rivista dell'associazione FEI, Federazione Esperantista Italiana, che è un'associazione del tutto autonoma da noi, c'è però un piccolo articolo, non mi ricordo firmato da chi, loro hanno fatto una piccola ricerca per vedere se un'organizzazione esperantista possa alla luce di questa nuova legge essere inquadrabile nelle così dette associazioni Onlus. Loro arrivano alle conclusioni che solo quando ci siano motivazioni di tipo di volontariato sociale, caratterizzato appunto dalla funzione sociale del volontariato tipica, dell'assistenza, questa categoria viene riconosciuta, non so su che tipo di valutazione sono arrivati a questa conclusione, però arrivano a questa precisa conclusione, tant'è che loro rinunciano a percorrere questa strada. Io volevo anche dire che condivido un po' l'idea di cercare di
salvare il riferimento al legame con il Partito Radicale, perché ci chiude un po' alcune strade dietro le spalle, non so se magari non fosse il caso quanto meno di procrastinarle soprattutto in vista di un congresso del Partito Radicale, dal quale ci si aspetta una riorganizzazione in un certo senso dei rapporti con le organizzazioni. Io davanti a queste modifiche sono un po' perplesso. Vorrei capire quali sarebbero i vantaggi e le conseguenze che ne verrebbero fuori.