Da alcuni lanci di agenzie sulla manifestazione del 14 luglio:
- AGI:
TRIBUNALE INTERNAZIONALE: RADICALI, "CENSURATI" - DOMANI VEGLIA
Roma - Partira' domani sera alle 18, a Roma davanti al palazzo della Fao, la "veglia con maratona oratoria in tutte le lingue", che si protrarra' sino alla conclusione della conferenza dell'Onu per l'istituzione del Tribunale penale internazionale.
L'iniziativa segue il successo della fiaccolata del 14 luglio, a cui e' intervenuto anche il presidente del Consiglio, Romano Prodi, organizzata dal Partito radicale transnazionale e da "Non c'e' pace senza giustizia". Proprio queste organizzazioni lamentano la "censura" degli organi di informazione: "Denunciamo ancora una volta - affermano il segretario del Pr transnazionale, Olivier Dupuis, e il presidente di 'Non c'e' pace senza giustizia', Sergio Stanzani - la negazione da parte di quasi tutta la stampa e la tv della nostra identita' radicale e la cancellazione del nostro agire politico, che pure erano alla base dell'iniziativa".
In vista della conclusione della conferenza diplomatica sul Tribunale, prevista per venerdi' prossimo, la mobilitazione non si ferma. La veglia davanti alla Fao sara' caratterizzata, in particolare, dal ruolo degli ormai 700 attivisti "che in vari paesi del mondo hanno intrapreso, a partire dalla mezzanotte del 7 luglio, un digiuno di dialogo con i rappresentanti dei governi" impegnati nella conferenza.
"Con i digiunatori - informa una nota del Pr transnazionale - saranno tanti altri cittadini e organizzazioni non governative, impegnati a sostenere il buon esito della conferenza".
Nel testo della "dichiarazione di digiuno", dal titolo "I care, because I have a dream", che si rivolge ai diplomatici impegnati alla Fao, tra l'altro si afferma: "Il vostro impegno, il vostro lavoro ci interessa e ci riguarda molto da vicino. La creazione di una autorita' giurisdizionale indipendente, che giudichi in nome di tutti e di ciascuno di noi donne e uomini del mondo intero, ci riguarda" e il Tribunale penale internazionale deve cessare di "essere soltanto un bellissimo sogno", la sua "istituzione costituisce per la prima volta nella storia dell'Umanita' intera un salto di qualita' culturale e politico, perche' afferma una sovranita' nuova e sovranazionale, senza precedenti".
- ANSA:
ONU: CORTE PERMANENTE; DOMANI VEGLIA NOTTURNA ATTIVISTI
Roma - Una veglia notturna di fronte al palazzo della Fao fino alla conclusione dei lavori della conferenza diplomatica di Roma: questa l'ultima iniziativa organizzata dal partito Radicale e da Non c'e' pace senza giustizia per lanciare un appello ai rappresentanti dei 156 governi presenti alla Fao a dare via libera alla corte penale internazionale.
Per questa sera e' prevista la presentazione ai delegati della bozza finale dello statuto per la nascita del tribunale internazionale perche' entro domani si arrivi a un si' o ad un no definitivi.
Alla veglia dei radicali parteciperanno gli attivisti non violenti che stanno conducendo il digiuno ''di dialogo'' in favore del tribunale, insieme alle tante organizzazioni non governative che sono impegnate a sostenere il buon esito della conferenza.
- ADNKRONOS:
TRIBUNALE ONU: DOMANI NUOVA MANIFESTAZIONE DEI RADICALI
Roma - A partire da domani alle 18 iniziera' una veglia davanti alla sede della Fao che non durera' solo una notte ma fino alla fine dei lavori della Conferenza diplomatica per l'istituzione del Tribunale penale internazionale. In un comunicato il Partito radicale riferisce che la veglia inoltre avra' la forma di una ''maratona oratoria'' in tutte le lingue.
Sono ormai 700 coloro, aggiungono i radicali, che in vari paesi del mondo hanno intrapreso dal 7 luglio un digiuno di dialogo con i rappresentanti dei governi impegnati nel palazzo della Fao. Lo sciopero della fame continuera' fino alla fine della Conferenza, si legge sul comunicato, perche' si vuole dare forza, con un'iniziativa non violenta, alle intelligenze e alle coscienze dei diplomatici.