Numero 20 - 17 luglio 1998TRIBUNALE INTERNAZIONALE: IL TESTO PROPOSTO DAL PRESIDENTE DEL COMMITTEE OF THE WHOLE, KIRSCH, DEVE ESSERE ACCETTATO, ALTRIMENTI TRIONFERA' L'IMPUNITA' PER ALTRI DECENNI ANCORA.
CONTINUA LA MOBILITAZIONE DEL PARTITO RADICALE DI FRONTE ALLA FAO
Il testo di compromesso, presentato questa notte dalla Presidenza del Comitato d'insieme, non costituisce, e lo sapevamo, la proposta di uno Statuto "perfetto". In particolare l'autonomia della futura Corte risulterebbe condizionata dal potere del Consiglio di Sicurezza e dal "consenso" richiesto agli Stati perché il procuratore possa avviare le indagini.
Va pero' notato come alcune proposte, ancora più limitative di quelle ora sul tavolo, siano state escluse dal documento della Presidenza. Il Consiglio di Sicurezza potrà bloccare la Corte soltanto agendo all'unanimità per un periodo di 12 mesi rinnovabile alle stesse condizioni; il consenso preventivo non verrà richiesto agli Stati parte del trattato, e non ci sarà bisogno di un consenso "multiplo", in quanto basterà che lo Stato del territorio dove sono commessi i crimini, o quello di nazionalità dell'indiziato, diano il proprio consenso al procedimento penale.
Viste le pochissime ore rimaste, il Partito Radicale lancia un ultimo appello ai delegati perché sostengono con tutte le loro energie il testo del Presidente Kirsch e lo adottino entro oggi. A questo punto sarebbe da irresponsabili far saltare i negoziati, nel nome di uno Statuto "perfetto", che da 50 anni la comunità internazionale sta aspettando. Se questa Conferenza si dovesse chiudere con un nulla di fatto, le grandi potenze e i dittatori di tutto il mondo avrebbero buon gioco nel seppellire per molti decenni ancora, il progetto del primo organo di giurisdizione penale universale.
I militanti del Partito Radicale e di "Non c'è Pace Senza Giustizia", che hanno trascorso, con Emma Bonino, e numerosi deputati e membri di altre organizzazioni non-governative, tutta la notte di fronte alla FAO, continueranno anche oggi ad alternarsi sul palco della 'maratona oratoria' per ricordare ai delegati nazionali che ora "NON CI SONO SCUSE E NON CI SONO ALIBI: IL TRIBUNALE PENALE INTERNAZIONALE DEVE ESSERE ISTITUITO IMMEDIATAMENTE".
Continua anche il digiuno di dialogo, che ha coinvolto più di 800 persone, per manifestare ai delegati di tutto il mondo l'interesse, la fiducia e la speranza che la comunità internazionale ripone nel loro lavoro in questi giorni a Roma.
TRIBUNALE PENALE INTERNAZIONALE: "FUMATA BIANCA" DI FRONTE ALLA FAO IN CASO DI APPROVAZIONE DELLO STATUTO
Questo pomeriggio, se la Conferenza Diplomatica adotterà la proposta di Statuto del Tribunale Penale Internazionale, il Partito Radicale e Non C'è Pace Senza Giustizia saluteranno l'istituzione del Tribunale con una "fumata bianca" analoga a quella che annuncia l'elezione del Pontefice.