TRIBUNALE INTERNAZIONALE: STORICA VITTORIA PER LA COMUNITA' INTERNAZIONALE NONCHE' PER IL PARTITO RADICALE
ORA: MOBILITAZIONE GENERALE PER LA MORATORIA UNIVERSALE DELLE ESECUZIONI CAPITALI NEL 1998.
DICHIARAZIONE DI OLIVIER DUPUIS, SEGRETARIO DEL PARTITO RADICALE
Roma, 18 luglio 1998. "Sebbene non si tratti di un documento perfetto, la Corte permanente costituisce un decisivo passo in avanti nella riforma del diritto internazionale e delle istituzioni internazionali.
Il Partito Radicale transnazionale da quasi 10 anni ha fatto della istituzione del Tribunale internazionale una sua priorità politica e ha operato perché lo diventasse anche per l'intera comunità internazionale. Negli ultimi quattro anni ci siamo battuti per avere una Conferenza di plenipotenziari a Roma che passasse dalle parole ai fatti e mettesse nero su bianco i principi fondamentali di diritto penale internazionale e istituisse una giurisdizione che garantisse una legge e una giustizia uguale per tutti.
Un'altra importante vittoria radicale riguarda anche l'esclusione della pena di morte dallo statuto. Si tratta di un altro importante riconoscimento delle richieste abolizioniste che a livello internazionale stanno costantemente crescendo. La nostra priorità di queste ore è far iscrivere all'ordine del giorno della prossima sessione dell'Assemblea Generale, la questione della moratoria universale della pena capitale.
Sullo slancio di questo forte e concreto inizio di riforma delle istituzioni internazionali, dovremmo anche iniziare a concepire altre riforme concrete delle Nazioni unite a partire dal rafforzamento del diritto e della legalità internazionale attraverso, per esempio, la istituzione di una Corte universale dei diritti umani."
Partito Radicale
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