da un lancio dell'agenzia Adnkronos del 20 agosto:
LEVA: PAOLICELLI, FARE CHIAREZZA SENZA DISTRUGGERE MOVIMENTO
Roma - Occorre ''fare chiarezza nel fitto sottobosco di associazioni che utilizzano gli obiettori'', ma questo ''non puo' giustificare la distruzione di tutto il movimento del volontariato italiano, che fa fronte con il proprio lavoro alle storiche manchevolezze di uno Stato che non e' ancora riuscito a varare un vero servizio civile nazionale''. Massimo Paolicelli, portavoce dell'Associazione Obiettori Nonviolenti, commenta cosi' all'Adnkronos la campagna lanciata oggi dal Partito radicale e dal comitato 'Ne' giusta ne' utile', che tende ad archiviare per sempre il servizio militare obbligatorio e il servizio civile nelle associazioni assistenziali e di volontariato.
''Criteri burocratici di assegnazione degli obiettori - continua - hanno fatto si' che enti alquanto anomali utilizzino attualmente gli obiettori ed associazioni come la Lega Antivivisezione non siano ancora riuscite a stipulare la convenzione per l'impiego dei giovani nelle proprie strutture. In questo i Radicali hanno ragione, ma risentono ancora di una concezione arcaica che considera le associazioni no profit come qualcosa di staccato dallo Stato. Non bisogna dimenticare che si tratta di associazioni senza scopo di lucro, non sono enti privati che speculano sugli obiettori. E quando intervengono sul sociale, lo fanno in nome dello Stato''.