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Partito Radicale Roma - 12 ottobre 1998
Kosovo/intervento NATO/reazioni serbe: agenzie di stampa

KOSOVO: ATTACCO NATO FORTIFICHEREBBE MILOSEVIC, DJINDJIC

Madrid, 12 ottobre - ''Un attacco della Nato contro la Serbia fortificherebbe Milosevic''. Lo afferma Zoran Djindjic, presidente del partito democratico (Pd) della Yugoslavia, che fa parte dell'opposizione. Djindjic dichiara in un'intervista pubblicata oggi da El Pais che con un eventuale attacco ''Milosevic avrebbe una scusa per tutte le sue sconfitte''.

''Contro l'Alleanza atlantica non si puo' vincere - afferma Djindjic -. Quindi Milosevic si presenterebbe come un patriota e con la sconfitta otterrebbe un'amnistia per gli ultimi dieci anni, che sono stati di corruzione e criminalizzazione della societa'''.

Djindjic, ex sindaco di Belgrado, teme che il presidente jugoslavo - che definisce un ''Saddam balcanico'' - ''utilizzi la crisi per eliminare tutti i suoi nemici interni''.

Se la Nato interviene ''in Serbia regnera' durante alcuni giorni il caos, che sara' usato da Milosevic per neutralizzare tutte le voci contrarie. Hanno gia' cominciato con le radio indipendenti''.

Secondo Djindjic, le ''bombe cadranno sopra di noi, sopra la parte democratica della Serbia, e gli altri ne godranno''. (ANSA)

 
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