PEDOFILIA: LEGGE; DUPUIS, LO STATO SI COPRE DI RIDICOLO
Roma, 1 novembre - Contro la pedofilia non serve ''la caccia alle streghe e non si tutelano i bambini. Si copre lo Stato di ridicolo''. Cosi' Olivier Dupuis, segretario del Partito radicale, commenta il recente decreto attuativo del legge contro la pedofilia (la 269/98) che giudica ''se possibile peggiorativo'' della stessa legge.
''La legge - afferma Dupuis in un comunicato - e' servita soltanto a trasformare 'l'emergenza-pedofilia' in un pretesto per restringere la sfera delle liberta' personali e per criminalizzare Internet''. La legge e il decreto attuativo - continua il politico - ''prevedono che le forze di polizia costituiscano 'task force anti-pedofili' e realizzino siti Internet 'civetta' per incastrare i 'guardoni'. Ora - continua Dupuis rivolgendosi al ministro dell'interno Russo Jervolino - al di la' che tutto questo rischia di avere sviluppi tragicomici, la ministra non pensa che i grandi beneficiari del suo approccio da nuova crociata saranno da un lato coloro che si rendono colpevoli di abusi sui minori all'interno della propria famiglia, il 90% dei casi per il Censis, e, dall'altro, le organizzazioni criminali che, ovviamente, tutto fanno, meno che rendersi 'visibili' utilizzando Internet?''. (ANSA)