- la prima, negativa, sull'ipocrisia di una comunità internazionale che non persegue ufficialmente, attraverso il Tribunale dell'Aja, una persona come Seselj il cui coinvolgimento nella pulizia etnica in Croazia, Bosnia e Kosovo è largamente provato, salvo poi espellerlo come "persona non gradita";- la seconda, positiva, sul fatto che, per la prima volta, la comunità internazionale sanziona, seppur in modo inadeguato, un rappresentante del governo della Repubblica Federale di Jugoslavia, il vicepremier Seselj, la seconda autorità della Repubblica! Oggi Seselj, domani Milosevic?!