JUGOSLAVIA: 'PURGHE' MILOSEVIC FORSE SEGNALANO FINE, NYT
Washington, 29 novembre - Il presidente serbo Slobodan Milosevic ha dato vita nelle ultime settimane a 'purghe' senza precedenti nel circolo dei suoi piu' stretti collaboratori, e secondo osservatori a Belgrado e funzionari Usa, sono segnali che indicano che la fine della sua vita politica potrebbe essere piu' vicina. Lo scrive oggi il 'New York Times'.
L''epurazione', iniziata all'indomani della decisione di Milosevic di ritirarsi dal Kosovo, e' culminata nei giorni scorsi con la defenestrazione di Momcilo Perisic, per anni capo di stato maggiore dell'esercito ed architetto della guerra in Bosnia.
Negli ultimi mesi, scrive il quotidiano, Milosevic e' stato visto dai suoi collaboratori ''sempre piu' insicuro, persino paranoico''. Un anonimo funzionario Usa, esperto di ex Jugoslavia, citato dal giornale, afferma che ''il regime (di Milosevic) e' fragile. Si apriranno delle crepe. Si spezzera'''.
In realta', secondo il quotidiano, la caduta di Milosevic porrebbe un problema proprio a Washington, che lo ha trattato come un importante guardiano della pace in Bosnia e un partner cruciale per il futuro del Kosovo. (ANSA)