(ANSA) - AMMAN, 8 DIC - L'ex segretario alla giustizia
americano Ramsey Clark ha oggi aspramente criticato
l'amministrazione americana per la sua insistenza nel voler
mantenere le sanzioni all'Iraq che, ha detto, sono contro i
diritti umani.
''Gli Usa hanno costretto il Consiglio di Sicurezza
(dell'Onu) a privare gli iracheni del cibo e delle cure mediche
(...) Si dovrebbe capire che queste sanzioni sono l'equivalente
di un omicidio di massa e un crimine'', ha detto Clark, che si
trova ad Amman alla guida di un gruppo di rappresentanti di
organizzazioni umanitarie americane giunti in Giordania con
aiuti per l'Iraq.
In una conferenza stampa prima di partire per Baghdad con
aiuti umanitari per un valore di 1,5 milioni di dollari, Clark
ha sottolineato che la sua missione si svolge non a caso in
occasione del 50/mo anniversario della Dichiarazione dei diritti
umani, che cade giovedi' prossimo.
Gli iracheni, ha detto, vivono in isolamento ''come se
stessero in un altro pianeta'', e infliggere un trattamento del
genere ad un popolo, ha ribadito, ''dovrebbe essere ora e in
futuro considerato un omicidio di massa'' (ANSA).
08-DIC-98 16:20