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Conferenza Partito radicale
Vatinno Giuseppe - 21 dicembre 1998
Lettera aperta ad un Segretario di Partito.
Sostiene il Segretario che l'Onu non ha la forma ed i mezzi per imporre l'ordine mondiale.

Io credo che a maggior ragione non c'e' l'abbiano gli Stati Uniti d'America.

Sostiene il Segretario che l'uso della forza sia comunque legittimo.

Io credo che dobbiamo sforzarci che non lo sia.

Sostiene il Segretario che anche Ghandi la pensava cosi'.

Io credo che se fosse cosi' non mi troverei d'accordo con Ghandi.

Sostiene il Segretario che gli Usa siano ingiustamente attaccati.

Io credo che siano giustamente attaccati perche' antiproibizionisti, attuatori della pena di morte, prevaricatori e violenti, ipocriti, cristiano-liberoidi, clericali, non laici, affossatori del diritto interno e mondiale, quasi-schiavisti, comunque ex-schiavisti.

Sostengo io che vedo difficile coniugare lo statuto del Partito Radicale con la "morte che viene dal cielo" e lo scavalcamento del mandato dell'Onu.

Esistono e' vero i famosi "catto-comunisti", ma esistono pure i radicali, che pur facendo, a volte, battaglie giuste, poi devono comunque "mostrarsi" o "esibirsi" in qualcosa di eclatante e/o controccorrente che, in definitiva, come ha sottolineato l'ottimo intervento di Donvito, ne perpetui l'esistenza nell'emergenza.

Usciamo dall'emergenza.

Forse, allora non ci sara' piu' bisogno ne' di catto-comunisto ne' di radicali.

Sarete (saremo?) allora tanto forti da autosciorvi(ci?).

Giuseppe Vatinno

 
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