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Partito Radicale Centro Radicale - 6 gennaio 1999
PE/Corpo europeo: proposta di risoluzione

PROPOSTA DI RISOLUZIONE SECONDO L'ARTICOLO 47 DEL REGOLAMENTO

su "LA NECESSITA' DI CREARE UN CORPO EUROPEO MILITARE E CIVILE DI MANTENIMENTO E DI RISTABILIMENTO DELLA PACE"

depositata da Olivier Dupuis, Gianfranco Dell'Alba e Jean-François Hory a nome del gruppo ARE

Il Parlamento europeo,

- viste le recenti dichiarazioni del Primo Ministro inglese, Tony Blair, in occasione del summit europeo di Pörtschach del 24 e 25 ottobre scorsi ed a Edinburgo il 13 novembre scorso, che sottolineano la necessità di rilanciare una politica europea comune di difesa;

- viste le indicazioni dei ministri della difesa dei 15 rese pubbliche il 5 novembre scorso alla conclusione del loro incontro informale di Vienna;

- viste le dichiarazioni del Presidente Chirac in occasione del ricevimento della Regina Elisabetta II a Parigi, l'11 novembre 1998;

- viste le dichiarazioni similari del Segretario generale della NATO, Javier Solana;

- viste le discussioni del Consiglio dell'UEO gli scorsi 16 e 17 novembre;

- viste le dicussioni del Consiglio europeo dei Capi di Stato e di Governo del 11 e 12 dicembre 1998 a Vienna;

A. considerando che nel corso di questi ultimi anni le guerre di aggressione, i conflitti interni e le crisi umanitarie si sono moltiplicate tanto in Europa che nel resto del mondo;

B. considerando che, ad eccezione del punto di vista strettamente umanitario, l'Unione in quanto tale è stata incapace di affrontare queste situazioni di guerra o di grave crisi, lasciando ad alcuni Stati Membri o a dei Paesi Terzi la responsabilità di assumere i costi politici e finanziari di un intervento diretto;

C. sottolineando negativamente il fatto che ancora oggi l'Unione europea non sia in grado di assumersi il ruolo che dovrebbe essere il suo nei conflitti e nelle crisi in corso, ed in particolare in Kosovo ed in Africa centrale;

D. considerando che l'Unione europea non può, nel quadro del rafforzamento della PESC, fare l'economia di uno strumento in grado d'intervenire efficacemente e rapidamente per mantenere o ristabilire la pace;

E. considerando che gli Stati membri dell'Unione possiedono l'esperienza, le risorse finanziarie e umane, tanto militari che civili, necessarie alla creazione di un corpo europeo incaricato dell'esecuzione di operazioni del tipo detto di Petersberg (di mantenimento e di ristabilimento della pace) e di operazioni umanitarie;

F. considerando che il Parlamento europeo si è espresso a più riprese, ed in particolare attraverso i rapporti Tindemans (A40162/97) e Fassa (A4-0021/97), in favore della creazione di un tale corpo europeo;

G. sottolineando che la prospettiva dei prossimi allargamenti dell'Unione rende più pressanti ancora la necessità e l'urgenza di riformare e rafforzare l'attuale politica estera e di sicurezza comune;

1. Chiede agli Stati Membri di decidere la creazione, su base non-nazionale, di un corpo europeo di 50.000 uomini e donne, comprendente delle unità militari e civili, incaricato dell'esecuzione, su decisione del Consiglio e del Parlamento e sotto l'autorità di un vice Presidente della Commissione, delle operazioni di mantenimento e di ristabilimento della pace e delle operazioni umanitarie;

2. Chiede al Consiglio e alla Commissione, nel quadro delle loro competenze, di redigere rapidamente un progetto in tal senso;

3. Incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai parlamenti degli Stati membri, al Consiglio e all'Assemblea parlamentare dell'UEO.

 
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