IL PARTITO RADICALE TRANSNAZIONALE CHIEDERA' AL GOVERNO CROATO DI MODERARE LA LEGGE RIGUARDANTE IL POSSESSO DELLE DROGHE LEGGERE
"Nacional", settimanale, Zagabria, 5 gennaio 1999
foto: Olivier Dupuis, segretario del PRT
Anche se i mass media hanno già scritto la settimana scorsa della visita del parlamentere europeo e segretario del Partito Radicale Transnazionale, Olivier Dupuis e del suo incontro con i sei partiti dell'opposizione i cui rappresentanti hanno firmato l'appello del PRT che chiede l'incriminazione di Slobodan Milosevic, questo politico nell'intervista a "Nacional" ha solevato anche altri problemi in Croazia. Siccomé il Partito Radicale Transnazionale è impegnato a favore della legalizzazione delle droghe leggere, Dupuis ha preannunciato la possibilità di mandare una richiesta ufficiale al Governo croato per il cambiamento della attuale legge che penalizza il possesso anche di minime quantità di hashish e marihuana come se si tratasse di quantità di eroina.
"Questo è assurdo e con una tale logica si potrebbe rompere con i rapporti con il governo degli USA perché Bill Clinton ha ammesso di aver fumato marihuana nella sua gioventù", ritiene il segretario del PRT.
"Inoltre, la Croazia deve inserirsi nel processo di globalizzazione e le sue autorità devono capire che il futuro risiede nell'interdipendenza e non in una totale indipendenza dello stato. Il Partito Radicale è critico anche sulla pressione riguardante i mass media di cui si è già parlato al PE" sottolinea Dupuis e ricorda la troppa influenza del partito governativo alla TV croata e sui settimanali indipendenti.
Le autorità croate dovrebbero prendere in considerazione queste avvertenze, sia per il fatto che vengono espresse da un europarlamentare ben conosciuto sia per il fatto che Olivier Dupuis è un convinto amico della Croazia. Lo dimostro' nel 1991 durante la guerra quando indosso' la divisa croata e si reco' ad Osijek ma anche con la recentissima accusa contro Slobodan Milosevic per il genocidio commesso negli ultimi otto anni.