Conclusa la visita ufficiale a Pechino
Da Repubblica(cronaca di Roma), mercoledi' 13 gennaio 1999
Euro, riforma del Consiglio di sicurezza dell'Onu e diritti umani sono stati fra gli argomenti affrontati in un incontro ieri tra Francesco Rutelli e il vice premier cinese Qian Qichen, con quale si e' conclusa la visita ufficiale a Pechino del sindaco di Roma. "Sui diritti umani restano punti di vista differenti", ha detto il sindaco, che ha ribadito al vicepremier la disponibilita' di Roma a porsi come "interlocutore laico" tra Cina e Vaticano in occasione del Giubileo. Nell'ambito di un memorandum d'intesa siglato domenica, i comuni di Pechino e Roma si sono impegnati a collaborare nei settori ambientale, culturale e archeologico. Una societa' di consulenza per il trasferimento tecnologico ha firmato due piccoli contratti per 5.000 dollari l'uno. La Fiera di Roma ha siglato un accordo di collaborazione con il Ministero dell'industria. Ma, nonostante i colloqui del sindaco con i dirigenti cinesi sui diritti umani, il consigliere generale del partito radicale, Paolo Pietrosanti ha scritto a Rutelli una lett
era provocatoria in cui gli chiede se "Hai sollevato il problema della democrazia in
Cina?". "Non intendo fare il processo alle intenzioni - scrive Pietrosanti - ma senza processo alle intenzioni. Hai sollevato il problema del Tibet, della Mongolia meridionale? Hai sollevato il problema dei genocidi in atto? Hai deposto fiori in piazza Tienanmen, e se non lo hai fatto, perche'? Cosa hai ottenuto sul piano dei diritti della persona e su quello della democrazia?".