Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
ven 18 lug. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Partito radicale
Partito Radicale Centro Radicale - 14 gennaio 1999
Parlamento europeo/censura alla Commissione: comunicato stampa

CENSURA ALLA COMMISSIONE. CHI HA LAVORATO PER IL RE DI PRUSSIA? LA CANDIDATURA DI KOHL ALLA PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE FATTA DA SANTER DOMENICA ERA SOLO UNA BATTUTA?

Dichiarazione di Gianfranco Dell'Alba e Olivier Dupuis, deputati del gruppo dell'Alleanza Radicale Europea

Strasburgo, 14 genniao 1999. "Respingendo la mozione di censura contro la Commissione, con 293 'contro' e 231 voti 'a favore', e votando la risoluzione PSE/ARE/GUE che indica chiaramente alla Commissione l'esame di coscienza e le riforme che è chiamata a realizzare con estrema urgenza, il Parlamento europeo ha dato prova di una saggezza di cui non ha ancora l'esatta misura.

Appare infatti molto chiaramente - e ancor più alla luce dei voti - che dietro le differenti posizioni politiche rivendicate da coloro che hanno sostenuto la mozione di censura si nascondeva un disegno tanto preciso quanto ambizioso: destabilizzare questa Commissione e abbatterne il suo Presidente per fare appello "al più illustre dei cittadini europei" e aprirgli la strada ad una presidenza ad interim (almeno all'inizio) della Commissione europea. E tutto questo mentre sono iscritti sull'agenda della Presidenza tedesca dell'Unione niente meno che l'Agenda 2000, i contributi degli Stati membri al bilancio dell'Unione, la riforma della Politica Agricola Comune.

E' in questo senso che si devono leggere le dichiarazioni di Santer di questa domenica in favore di una candidatura di Kohl alla presidenza della Commissione? Come leggere altrimenti la persistenza, tre giorni dopo le dichiarazioni di sostegno alla Commissione del Canceliere Schroeder, di una quasi unanimità dei deputati SPD al PE (come dell'unanimità dei deputati CDU/CSU e Grunen) in favore della censura alla Commissione? Come leggere altrimenti le voci che annunciano la tenuta prossima di un summit straordinario dei Capi di Stato e di governo a Francoforte?

Pur riconoscendo il valore che rappresenterebbe una candidatura di Helmut Kohl alla Presidenza della Commissione, conviene sottolineare che in questo contesto, il risultato dei voti di questa mattina costituisce indiscutibilmente una grande vittoria per il Parlamento e una messa in guardia chiara alla Commissione che le permette comunque di portare a termine il mandato. Speriamo che questa vittoria sia il preludio di un'alleanza strategica tra il Parlamento europeo e la Commissione in favore di una avvanzata sostanziale dell'Unione sulla via federale e che sia compresa da coloro che, in seno al Consiglio, pensano di poter continuare a fare l'economia di un Parlamento e di una Commissione forti".

Tel. 06-689.791

Fax. 06-6880.5396

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail