Da un lancio dell'Agenzia Ansa delle ore 18.57DIFESA: LEVA; RADICALI, BENE SCOGNAMIGLIO MA...
Roma, 14 gennaio 1999.
''Il ministro della Difesa, Carlo Scognamiglio, prende oggi decisamente posizione a favore dell'abolizione del servizio militare di leva e ce ne rallegriamo, perché' ha espresso una posizione finalmente adeguata alle esigenze del nostro sistema di difesa. Ma restano ancora almeno un paio di questioni aperte''. Lo dichiara - in una nota - il Partito radicale, secondo il quale ''si tratta innanzitutto di capire quante posizioni abbia il Governo su questo argomento: non piu' tardi di quaranta giorni fa, infatti, il vicepresidente del Consiglio Mattarella aveva ribadito a nome del Governo 'l'importanza della leva obbligatoria' e aveva definito 'un'ipotesi tutta da verificare' la possibilita' di dare vita ad un esercito solo di professionisti''.
''In secondo luogo - sottolinea il Partito radicale - bisogna ribadire che il vero problema da affrontare non e' tanto e solo quello dell'abolizione del servizio militare di leva, ma anche e soprattutto quello dell'abolizione di un servizio civile
burocratizzato e parassitario che gia' oggi, attraverso l'opera coatta e gratuita degli 'obiettori', consegna ogni anno ai carrozzoni parastatali, parasindacali e parapartitici che se ne avvantaggiano l'equivalente di almeno mille miliardi di lire''.