Il Rapporto dell'Eurispes mette in evidenza due dati, il progressivo aumento dei contrari alla pena di morte che ornai superano di gran lunga il 50% e la forte diminuzione del favore verso l'ergastolo, in anni precedenti superiore al 70%, pena che, in Italia, resta quella più vicina per la sua irreversibilità alla pena capitale. Sono entrambe, queste, una conquista di civiltà giuridica e umana che dovrebbero portare quanto prima in Italia ad abolire il "fine pena mai" equiparando il nostro agli altri Paesi Europei.