Proposte sintetiche per l'assemblea dei 1000:

Non possiamo offrire al paese solo quanto offerto

e gia' rifiutato. Andiamo affermando la rivoluzione

liberale e l'abbattimento del regime ma dobbiamo farla.

Il livello di insopportazione e' molto alto, prima che

arrivi uno con gli stivali facciamo esplodere noi

la Rivoluzione, ne abbiamo la capacita' e le qualita'

affinche' sia liberale e nonviolenta.

Farsi comprendere meglio ed aggregare, per questo i

messaggi devono essere chiari quanto rivoluzionari.

Venire con noi e VOTARE per noi deve voler dire:

1) NON PIU' DEL 33 PER CENTO DI TASSE,

per liberare risorse economiche, per la riemersione del "nero",

per attrarre investimenti, per diminuire la disoccupazione,

per far nascere nuove imprese, per un maggiore gettito fiscale,

per liberare il gigante italiano dai nani della politica,

l'evasione fiscale diventa reato costituzionale

2) STATO MINIMO E FEDERALISTA, LICENZIAMO 430 DEPUTATI

E 315 SENATORI

restano il parlamento con 200 parlamentari e i consigli

regionali, sistema uninominale maggioritario secco ad

un turno con elezioni primarie, via il finanziamento pubblico

ai partiti, ai sindacati, ai patronati, agli 8 per mille,

ai giornali di partito, ai Centri Assistenza Fiscale - Sindacati,

3) FUORI LO STATO LADRO E SPERPERATORE DA OGNI IMPRESA E SERVIZIO,

lo stato fa le regole non l'arbitro e il giocatore, vendita di tutte le

aziende pubbliche , eliminazione della golden share,

antitrust al 20 per cento per cancellare i monopoli, sistema

pensionistico totalmente privato (vedi Cile),

4) CITTADINI E NON SUDDITI, tutto lo stipendio al lavoratore eliminando

il sostituto d'imposta, liberta' di decidere di se, per se, per il

proprio corpo (lo stato non entra nella sfera individuale, abolizione

del servizio militare e civile, riordino delle leggi cancellandone almeno

130.000 sulle 140.000 che abbiamo,

5) GIUSTIZIA BREVE ED EFFICIENTE, un processo non deve durare piu'

di cinque anni per i tre gradi di giudizio, responsabilita' civile

dei magistrati, solo termini perentori,

con questi slogan raccogliamo le firme sui referendum, proponiamo

azioni di protesta come inviare i soldi delle tasse a Scalfaro, e,

soprattutto presentiamoci alle elezioni politiche della primavera del 2000

guidando la rivolta del risveglio popolare.

ELEZIONE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, dopo la proposta di Scalfaro

da parte di Marco abbiamo qualche punto in meno, ma le qualita' di Emma sono

tali da oscurare le cariatidi comun-democristiane. Sara' una bella partita

da giocare.

ELEZIONI EUROPEE, non esserci sarebbe demenziale, il messaggio deve

essere chiaro del tipo Lista per gli STATI UNITI D'EUROPA, lanciamo

una conferenza per una carta dei principii costituzionale dell'europa,

anche il progetto di Emma di una Europa diplomatica e militare e' ottimo.

Gli altri propongono cambiamenti di durata secolare, noi di pochi lustri.

CONGRESSO DEL PARTITO RADICALE, si deve fare quest'anno per trovare

nuova forza e coesione, deve tornare centrale nelle diverse imprese

in corso. Sono convinto che si debba puntare molto sulla Corte Penale

Internazionale e sulla riforma dell'O.N.U., queste due battaglie, soprattutto,

possono accendere una speranza mondiale affinche' il terzo millennio inizi

sotto l'egida del Diritto e della Liberta' di ogni individuo.

Ci vediamo il 5 marzo, un abbraccio.

Giancarlo DALLA COSTA

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