>...".(intervista a Radio Radicale? Contatto per firma appello/Milosevic e iscrizione PR?)
Su "Il Foglio" di ieri era presente, invece, una lettera del sottosegretario agli Esteri Umberto Ranieri, in difesa della conferenza di Rambouillet, di cui riporto il finale:
"... L'uso della forza è uno strumento a cui la comunità internazionale può e deve ricorrere per affermare il diritto e per prevenire l'allargamento dei conflitti. lo abbiamo visto chiaramente in questo decennio denso di conflitti regionali. Ma la legittimità di questo strumento non può essere indebolita dauna valutazione meno che rigorosa delle responsabilità delle parti in conflitto, così come delle conseguenze che in ogni caso dovremmo gestire all'indomani del suo utilizzo.
E' singolare che si rimpianga l'asenza di bombardamenti a poche centinaia di chilometri dalle nostre città. Se la crisi nei Balcani fosse un videogame avremmo già da tempo fatto piazza pulita dei "buoni" e dei "cattivi". Purtroppo per noi il quadro non è così semplice.".
Caro Ranieri, noi denunciamo "la presenza, da un anno a questa parte, di bombardamenti a poche centinaia di chilometri dalle nostre città"; sono i bombardamenti dei serbi sui villaggi del Kosovo....alla faccia della "valutazione meno che rigorosa delle responsabilità delle parti in conflitto"!