CUBA: ANCHE MINA' PROCESSA LA DISSIDENZA =
Roma, 2 mar. (Adnkronos)- Mentre all'Avana il ''lider maximo''
Fidel Castro fa processare la ''banda dei quattro'' della dissidenza
cubana, a Roma Gianni Mina' ha imbastito un suo processo agli
anticastristi negli accoglienti locali della libreria ''Il
Manifesto''. Lo spunto, coinciso con il processo contro Vladimiro
Roca e agli altri tre co-imputati di ''sedizione'' del Gruppo di
lavoro della dissidenza interna (Gtdi), e' stato fornito a Mina'
dalla presentazione del libro ''Dissidenti o Mercenari? Obiettivo:
liquidare la rivoluzione cubana'' scritto dai giornalisti Hernando
Calvo Ospina, colombiano, e Katlijn Declercq, belga, ed edito in
Italia dalla ''Achab''. Un ''viaggio nella dissidenza'', ha spiegato
Mina', costruito da interviste a ''dissidenti o pseudodissidenti'', i
piu' attivi dei quali verrebbero finanziati dal ''National Endowment
for Democracy'', ente che a suo dire sarebbe una sorta di ''braccio
per le comunicazioni della Cia''. Un ''libro sulla guerra
psicologica, della comunicazione, delle grandi rappresentazioni messa
in piedi da 40 anni dagli Stati Uniti per distruggere Cuba''.
Non pago del libro di Ospina e Declercq, Mina' ha ricordato che
anche lui fece un ''viaggio'' analogo tra i dissidenti cubani, solo
per scoprire che non facevano altro che accusarsi l'un l'altro di
essere al soldo degli esuli anticastristi di Miami. Mina' ha espresso
il suo ''sdegno'' di fronte alla ''ipocrisia enorme'' del modo di
fare informazione su Cuba che prevale in Occidente e -citando ''La
Repubblica''- si e' detto dispiaciuto di vedere i giornali italiani
scrivere sul processo al Gtdi senza inviare nessuno a Cuba, ma sulla
base di ''agenzie internazionali'' che a suo dire spesso usufruiscono
di ''budget di miliardi'' finanziati dalla Cia per distruggere chi e'
nel mirino ''degli Stati Uniti e delle multinazionali''.
(Ses/As/Adnkronos)
02-MAR-99 19:44
NNNN