KOSOVO: RADICALI, LA ARBOUR CONTINUA A FARE FINTA DI NIENTE =

Da un lancio dell'agenzia Adnkronos delle ore 17.53. Bruxelles, 31 marzo 1999

Il segretario del Partito Radicale e deputato europeo, Olivier Dupuis, ha criticato l'operato di Louise Arbour, procuratore capo del tribunale Tribunale penale internazionale per i crimini di guerra. ''Le dichiarazioni fatte questa mattina dalla Arbour sono letteralmente intollerabili, dopo un anno intero costellato da crimini di guerra e crimini contro l'umanita' e dopo la tragica settimana che ha vissuto il Kosovo - ha detto Dupuis- la Arbour ci informa su un tono sensazionale, che Arkan e' incriminato dal 1997 e che ha scritto a Milosevic per metterlo in guardia quanto all'uso di personaggi quali Arkan in Kosovo''.

Dupuis ha affermato che per la Arbour, quindi, quanto sta accadendo in Kosovo e' in tutto e per tutto l'opera di alcuni individui incontrollati. ''Per Louise Arbour le decine di migliaia di rifugiati provengono da un altro pianeta, i loro racconti sono storie

di fantascienza, le immagini di citta' distrutte e di villaggi in fiamme sono giochi di prestigio oppure opere di stregoneria -ha concluso Dupuis- per la Arbour 50mila soldati e paramilitari serbi in Kosovo sono dei chierichetti o dei boy-scout inviati dallo Spirito Santo''.

KOSOVO: CRIMINI GUERRA; INCRIMINATO ARKAN,AMMONITO MILOSEVIC

Da un lancio dell'agenzia delle ore 20.20.

BRUXELLES, 31 MAR - Secondo il ministro degli esteri britannico Robin Cook, Arkan e le sue famigerate 'tigri' parteciperebbero attivamente in Kosovo alla violenza contro gli albanesi. Ma Arkan, che e' stato visto a Belgrado, ha smentito per ora un suo coinvolgimento.

L'annuncio dell'incriminazione di Arkan ha trovato subito eco favorevole alla Nato: ''E' un avvertimento per tutti i piccoli Arkan, i suoi discepoli che sono di nuovo entrati in azione nel Kosovo'' ha commentato un portavoce.

Le testimonianze dei profughi giunti in Albania e Macedonia negli ultimi giorni, ha ammonito, potranno essere usate dal Tpi contro i presunti criminali di guerra serbi.

Ma su una possibile incriminazione del presidente Milosevic, chiesto ancora oggi a Ginevra da una delegazione del partito radicale, Arbour e' stata molto prudente. ''Una inchiesta puo' essere avviata in maniera responsabile solo se si dispone almeno di una base di prove credibile'' ha detto Arbour, aggiungendo di non disporre per ora di una tale 'base'. Secondo la dottrina formulata dall'ex-presidente del Tpi l'italiano Antonio Cassese, Arbour ha poi precisato che Milosevic potra' essere incriminato

per rimini di guerra solo se fosse dimostrato ''che ha ordinato personalmente, che e' all'origine, che vi ha partecipato in qualche modo, che non li ha impediti o che non ha punito i responsabili''.