Oggi il giornale indipendente albanese "Koha Jone" fa un rapporto della situazione terribile degli albanesi deportati con forza dalla Prishtina in Albania. Il giornalista dice che la situazione nel nord dell`Albania e` ai limiti di una catastrofe inimaginabile umana.
Intanto i kosovari che sono venuti dal centro del Kosova, Prishtina, dal quartiere chimato "Kodra e Trimave" (La collina dei Corraggiosi) raccontanno che all`inizio li hanno sparati tramite I snaiper, poi hanno assallitto le case uccidendo tre persone, tre milla persone sono stati poi deportati ad un Stadio dove persone mascherati o non mascherati chiedevanno a loro I soldi oppure la vita! Appena raccolti tutti I soldi li hanno deportati in piedi alla stazione dei treni e degli autobus del Prishtina, per mandarli poi, per dove si sa gia`, per Albania oppure in Maqedonia.
Ymer ZEKA racconta al giornale "Koha Jone" che Prishtina aveva piu` di 500.000 milla abitanti con I deportati delle altre zone attaccati prima, come DRENICA e LLAPI, ma, dice il testimone, tutti gli abitanti della Prishtina sicuramente saranno deportati per l`Albania e Maqedonia. Noi, dice ZEKA, ci hanno saliti negli autobus accompognati dalle squadre cetniche degli serbi, che in maggioranza sono serbi del Kosova che parlanno albanese, I quali hanno fuccilati decine di persone in "Fushe Kosova" (Campo del Kosova).
Rexhep SHIGJECI racconta per questo gionale che ieri queste squadre serbe hanno ucciso una banbina di 15 anni, Nure NINAJ, e hanno ferito il suo fratelo, Hysen NINAJ 10 anni, in testa. Ad un giovane ragazza, a PLANEJA, I serbi cetnici li hanno datto una mitraliatrice, ordinadola di sparare contro I suoi parenti! La raggazza ha risporta che non sapeva sparare. Loro poi li hanno chiesto 500 marchi in cambio della vita sua ai parenti, e hanno violentato la ragazza.
Haziz KARAVILAJ dal Mazreku I Hasit della citta di PRIZREN, racconta per il giornale per le massacre realizato 4/5 groin fa nel suo villaggio, dove I serbi appenno rapito il vilaggio hanno bruciato tutto, anche delle persone dentro le case le loro case come Abdyl DURRAJN, Met KUKEN e Din CUNIN.
Invece, Hamishae BATUSHA dal vilaggio Krushe e Vogel racconta che nel suo villaggio ci sono albanesi e serbi. Alcuni giorni fa I soldati dell`UCK hanno preso in ostaggio un sebo e dopo le tratative con i rapresentanti dell`OSCE lo hanno rilasciato libero. Appena liberato il serbo e promesso ai rapresentanti dell`OSCE, che hanno laciato subito il terreno, che niente sucedera`, si sono iniziate le massacre bruciando tutte le case degli albanesi e torturando tutti loro.
Queste testimonianze non finiscono qui, loro sembrano che no finisconno mai, ci sono decine pubblicato soltanto oggi nei giornali albanesi
Intanto oggi tutti i giornali albanesi fanno pubblicare la notizia dell`arrivo in Albania di due Procuratori della Tribunale dell`Aja, Tim KELLY e Rajandiren MURUGAN che stiamo cercando di contattarli.