COMMISSIONE ONU SUI DIRITTI UMANI: IL PARTITO RADICALE ESPIME IL SOSTEGNO ALL'INTERVENTO NATO E CHIEDE: QUALI PROVE STA ANCORA ASPETTANDO LA SIGNORA ARBOUR PRIMA DI INCRIMINARE MILOSEVIC?

Ginevra-Roma, 2 aprile 1999

La Commissione sui Diritti Umani delle Nazioni Unite ha finalmente deciso di dedicare una sessione alla situazione in Kosovo, aperta da relazioni della Alta Commissaria per i Diritti Umani Mary Robinson.

Dopo gli interventi degli stati membri dell'ONU e' intervenuto anche il Partito Radicale, a nome del quale ha preso la parola Paolo Pietrosanti.

Questa la trascrizione del suo intervento:

Signora Presidente,

la intera comunita' degli stati ha la responsabilita' di avere lasciato solo un popolo e un paese. Quel popolo e' il popolo della Serbia, il popolo della Yugoslavia. Il mondo, la comunita' degli stati ha lasciato per troppo tempo questo popolo nelle mani di una persona come Milosevic. Una tale responsabilita' non puo essere nascosta o cancellata. Ed e' in primo luogo nell'interesse dei Serbi che dovete prendere decisioni forti pe una politica che deve essere del tutto diversa da quella che avete condotto per troppo tempo.

Mahatma Gandhi, Mohandas Gandhi diceva che e' un dovere non accettare la violenza; il modo migliore per rispondere alla violenza e' quello nonviolento. Ma quando non vi e' modo, non vi e' spazio per la nonviolenza e la politica, e quando questa possibilita' e' stata negata dall'assenza della politica, dalla assenza della comunita' degli stati, dall'assenza della mia Europa, e' in questo caso doveroso agire e usare la violenza piuttosto che comportarsi da codardi.

Non sto facendo altro che citare Mohandas Karamchand Gandhi, il volto del quale e' nel simbolo della mia organizzazione, il Partito Radicale Transnazionale.

La stessa organizzazione che da mesi conduce la iniziativa della Richiesta giuridicamente rilevante alla Procura presso il Tribunale sui crimini commessi nella Ex-Yugoslavia di incriminare Milosevic per crimini contro l'umanita'.

Questa richiesta e' stata sottoscritta da oltre 180.000 individui, tra i quali oltre mille parlamentari e tra i quali membri di governo, da decine di paesi.

Abbiamo consegnato questa richiesta formale alla Procura presso il Tribunale dell'Aja e chiediamo a noi stessi e a tutti: quali altre prove sta aspettando la Signora Arbour prima di aprire un procedimento nei confronti di Milosevic?

Troverete fuori della nostra Aula il Rapporto che dimostra che la catena di comando porta direttamente a Milosevic; e parliamo ancora di prove per un giudizio. Anche questo Rapporto e' stato gia' consegnato alla Procura Presso il Tribunale dell'Aja.

Vogliamo che a Milosevic siano assicurate nel processo penale che deve vederlo imputato tutte le garanzie di giustizia che ciascuno pretende o pretenderebbe per se stesso.

Grazie, Signora Presidente

Partito Radicale

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