Al Direttore Responsabile del giornale "Vremja MN"
signor Vladimir Gurevic
Mosca, il 5 aprile 1999.
Egregio Signor Direttore,
il numero del Suo giornale di oggi contiene l'articolo di Natalia Gorodetskaja "Konstantin Borovoj protesta contro la guerra dell'informazione". Ci sono anche delle informazioni sbagliate: insieme a Konstantin Borovoj e Valerija Novodvorskaja all'azione presso l'ambasciata americana avrebbe preso parte Sergej Khramov, "leader dell'unione dei sindacati".
In realta', alla manifestazione di solidarieta' con le azioni della NATO in Iugoslavia, svoltasi il 28 marzo presso l'ambasciata degli Stati Uniti a Mosca, ha partecipato un altro Khramov - il sottoscritto, coordinatore del Partito Radicale Transnazionale per la Russia e segretario dell'Associazione Radicale Antimilitarista (ARA).
Purtroppo non so niente dell'atteggiamento dello stimato signore dallo stesso cognome verso cio' che sta succedendo in Iugoslavia. Pero', indipendentemente dal fatto se egli condivide o meno il mio punto di vista - appoggio senza riserve le azioni della NATO in Iugoslavia per fermare il genocidio degli albanesi realizzato dagli scagnozzi di Miloscevic nel Kosovo - ritengo necessaria la pubblicazione di questa mia lettera su uno dei prossimi numeri del Suo giornale.
Con stima,
Nikolaj KHRAMOV
coordinatore del Partito Radicale per la Russia,
segretario dell'ARA
P.S. Il mio numero di telefono: (095) 208-1805, 208-4902.