("La Stampa" del 16/04/99)"Roma - Norberto Bobbio ritiene che un uomo come Milosevic <>. <>..." (ANSA)Ricordo che Norberto Bobbio, contattato dal sottoscritto nel 1993, rifiutò di firmare l'appello per l'istituzione del Tribunale dell'Aja, affermando che i problemi erano complessi...; in sei anni il "filosofo" Bobbio è passato dalla complessità al plotone di esecuzione (o, peggio, ai killer)...
Sempre da "La Stampa" di oggi, uno stralcio dell'articolo sull'estradizione di Pinochet:
"... Restano, dopo la revisione dei Lord, due capi d'imputazione sui 32 che erano stati elencati dal giudice spagnolo Baltasar Garzon nella sua domanda d'estradizione: tortura e concorso in tortura, relativi a una manciata di casi dopo la data del 1988 che fa da spartiacque fra crimini perseguibili e non perseguibili. Pochi, pochissimi; e per questo i Lord, il mese scorso, avevano invitato Straw (ministro degli interni britannico) a ripensarci. Vale davvero la pena? Sì, ha risposto ieri il ministro: i reati, sebbene numericamente ridotti in modo drammatico, restano gravi. Non solo: sono abbastanza recenti, precisa, da rendere ingiustificabile un'archiviazione...".
Credo che la posizione assunta dal governo inglese sul "caso Pinochet" renda ingiustificabile un'eventuale mancata fornitura di prove da parte dello stesso governo al Tribunale dell'Aja rispetto al "caso Milosevic"...