Il programma e' stato veramente ben fatto.La ricostruzione della crisi pre-bellica attraverso i filmati dei telegiornali locali, le interviste ai vari protagonisti, da Tujiman al presidente della yugoslavia, sui fatti visti un momento primadavano un po' il senso di un film, ma erano drammaticamente veri.
nessuno , a livello di immagine ne e' uscito particolarmente bene.
Si e' ricordato come il pretesto sia stata la ricvolta della polizia serba a knin e la conseguente reazione della Croazia, bloccata dalla Serbia.
In effetti l'intervento dell'esercito non ha riscontri legali, inoltre il principale generale delle forze armate, che sembrava deciso ad appogiare la repressione all'ultimo minuto si e' tirato indietro.
Per questo Milosevic ha provveduto a sostituirlo.
Sulla votazione del consiglio federale, va rilevato che il rappresentante del kosovo ha votato per l'intervento dell'esercito mentre l'ago della bilancia e' stata la bosnia a favore del non intervento.
A proposito di presupposti legali, formalmente mi sembra che anche la Croazia, fosse in fallo nell'importare di soppiatto armi e nell'addestrare un esercito indipendente.