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Conferenza Partito radicale
Orofino Veronica - 1 maggio 1999
ALGERIA DOPO IL VOTO.

LE ELEZIONI PRESIDENZIALI DEL 15 APRILE dovevano passare alla storia come quelle in cui un civile sarebbe stato eletto per la prima volta alla guida del paese. Saranno invece ricordate come le elezioni del ritorno all'era del candidato unico. Sette personalitāpolitiche di diversi orientamenti si contendevano la poltrona presidenziale e l'esercito non aveva espresso il suo appoggio ufficiale a nessuno di loro. Il favorito era l'ex ministro degli Esteri Abdelaziz Bouteflika, sostenuto dai partiti di governo e dal principale sindacato algerino. Gli altri sei candidati avevano pių volte lanciato l'allarme su possibili brogli e su un risultato elettorale deciso in anticipo. Un sospetto confermato dall'andamento delle consultazioni in alcuni seggi speciali dove si era votato in precedenza, che ha indotto il "fronte antibrogli" a ritirarsi dalle elezioni il giorno prima del loro svolgimento. Bouteflika, l'unico candidato rimasto, ha ottenuto il 73,8 dei voti. Secondo i dati ufficiali l'affluenza alle urne č stata d

el 60,2 per cento, mentre l'opposizione sostiene che non avrebbe superato il 24 per cento . "All'indomani del 15 aprile sono in molti a chiedersi come sarā il dopo elezioni", scrive il quotidiano indipendente El Wata. "L'altra domanda che tutti si pongono č con chi Bouteflika intende dirigere il paese nei prossimi cinque anni. Un quesito importante anche perchč il successore del presidente Liamine Zeroual č sospettato di mancanza di legittimitā dagli altri sei candidati. Ma, al di lā delle polemiche , i risultati elettorali confermano che il sistema politico č ben lungi dal respingere quella coalizione islamico-cconservatrice che ne costituisce il perno. Non sarebbe quindi sorprendente se lo status quo fosse mantenuto per tutta la durata del mandato" . L'apertura di El Watan del 18 aprile era su Larbi Belkheier, ex capo di gabinetto durante la presidenza Chadli, definito" il vero architetto della strategia elettorale di Bouteflika".

 
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